Il giusto prezzo, lo sconto estremo e le fregature!
Negli ultimi anni le campagne di sensibilizzazione sulle truffe online ormai non si contano più, ciò nonostante nei vari gruppi facebook e forum di collezionisti (fumetti, gadgets, action figure e robot vari) non passa mese che qualche iscritto posti una lamentela per una presunta truffa subita.
Perché accade?
Molte volte accade per la “scaltrezza” dei truffatori senz’ombra di dubbio, ma molte altre volte capita per una sorta di “faciloneria” o presunta furbizia da parte degli acquirenti.
Però vogliamo andare oltre al concetto del “povero me sono stato truffato da un venditore brutto e cattivo” che spesso e volentieri si nota nelle varie lamentele di cui parlavamo. Purtroppo spesso si ricevono richieste di “preventivi” su ordini o addirittura preordini che rasentano l’inconcepibile, cercare di risparmiare è logico ed anche comprensibile…ma fino a che punto è sensato farlo? In fin dei conti si parla di collezionismo (di qualsiasi oggetto si tratti poco importa), una cosa certamente piacevole ed appagante ma sicuramente non indispensabile.
Quando un prodotto viene venduto online ad una cifra che (facciamo un esempio) mediamente oscilla tra i 300€ ed i 350€ è credibile trovarlo a 200€? Non un pezzo solo sia chiaro, ma in grandi quantità? Già questo dovrebbe far suonare un campanello d’allarme in testa…Perché se bene o male TUTTI i venditori hanno prezzi del genere solo uno o due riescono a proporlo a cifre del genere? Se la maggior parte dei venditori vende quel prodotto a quella cifra, evidentemente il prezzo giusto è quello, possono esserci poi diversi motivi che portano ad oscillazioni del prezzo, ma un prezzo TROPPO fuori scala rispetto alla media indica qualcosa di strano!
Purtroppo però l’acquirente meno sgamato, quello inesperto o quello che si crede più furbo di tutti nel 90% dei casi non sente quel campanello suonargli in testa ma sente piuttosto una vocina che gli dice “sbrigati prima che finisca” oppure “cazzo che ladri gli altri, lui si che è onesto“. E dopo rischia di trovarsi a piangere per i soldi persi!
Come evitare quindi di farsi fregare?
Usando il buon senso! Ragionando non pensando solo al risparmio – presunto – che si potrebbe avere dall’acquisto ma tenendo in considerazione diversi fattori…quali? Intanto chi sta proponendo il prodotto, che metodi di pagamento accetta, quali garanzie da e le condizioni che offre! Proviamo un po’ a chiarire bene questi aspetti.
Chi vende?
Tante volte, accecati dal risparmio estremo, le persone non si pongono la domanda più semplice…”a chi sto affidando i miei soldi?” che però dovrebbe essere la prima da porsi! Perchè? Semplicemente perché un venditore SERIO non si nasconde, mette il suo nome ben in chiaro, ha una reputazione…
Ordinereste mai una macchina nuova, magari l’ultimo modello che deve uscire a breve, da uno che di mestiere fa il calzolaio? No! Non è il suo mestiere, che garanzie vi potrebbe dare? ESATTO ed allora perché c’è un proliferare di venditori “della domenica” che con – e spesso senza – partite IVA ed attività che nulla hanno a che vedere con il commercio di prodotti da collezione vengono osannati per i prezzi BEN DI SOTTO DELLA MEDIA?
Come vuole essere pagato?
Un venditore SERIO accetta quasi tutti i metodi di pagamento. Quasi tutti perché per scelta potrebbe non accettarne alcuni, oppure accettarne anche solo uno ma SICURO! Quando invece un venditore richiede come pagamento SOLO ed esclusivamente metodi che NON SONO NATI PER EFFETTUARE PAGAMENTI fatevi venire qualche dubbio! Magari più di qualche…così giusto per essere sicuri!
Quali garanzie da?
Se un venditore lo fa di professione deve fornire determinate garanzie! Il diritto al resto ad esempio…se non viene fornito (nei limiti di legge) diffidate! Un’altra garanzia da verificare/richiedere è la sostituzione in caso di prodotto danneggiato. Ma le garanzie non sono solo queste. Cosa sapete di lui? Sapete come contattarlo? Sapete dove opera? Più informazioni avete su di lui più garanzie avete in caso di problemi! Si possono verificare feedback CERTI e non manipolabili su di lui da qualche parte?
Che condizioni offre?
Il prodotto è nuovo od usato? Come spedisce? Vuole un acconto o meno? A meno che un prodotto non sia di imminente arrivo presso il venditore (da verificare che sia vero e non solo per bocca del venditore) EVITATE di versare l’importo intero per bloccare il pezzo. Se viene richiesta una caparra (cosa sacrosanta come richiesta da parte dei venditori su alcuni tipi di prodotti) normalmente questa non dovrebbe MAI superare il 30% dell’importo, ma poi ogni venditore sceglie SE richiederla ed in che percentuale.
Già ponendosi queste 4 semplici domande si possono limitare i problemi. Non si escludono del tutto, purtroppo, ma si può evitare di finire in mano a malandrini!
Però tutto questo non basta, serve una maggiore consapevolezza di cosa si vuol comprare, ponderare bene la scelta di acquistare tale oggetto e soprattutto ricordarsi che collezionare NON è obbligatorio ne tanto meno indispensabile! Il desiderare un pezzo da esporre nella propria collezione, o di un volume da leggere e mettere in libreria non da il diritto di averlo alla cifra più bassa possibile. Bisogna ragionare delle proprie necessità ed essere disposti a fare qualche sacrificio per le proprie passioni. Questo non vuol assolutamente dire che se si vede un prodotto in vendita lo si compra e basta senza cercarlo a meno, ma se si desidera acquistare IL prodotto che si è trovato più conveniente non è giusto chiedere lo sconto. In teoria non sarebbe giusto chiederlo mai, ma esistono diverse scuole di pensiero in merito ed è giusto che ognuno abbia la sua idea in merito.
Perché? Brevemente…perché il venditore che lo sta vendendo lo fa per lavoro (rivolgetevi sempre a venditori professionali dove possibile) e con quei soldi ci porta avanti la sua attività e la sua vita (privata e professionale), ne più ne meno come molti acquirenti fanno con il loro lavoro. Accettereste se il vostro datore di lavoro domani venisse e vi dicesse “Dai facciamo che oggi lavoro 8 ore ma te ne pago solo 5”?
Ecco quindi quelle che SECONDO noi sono delle buone linee guida per non aver problemi!
Acquisti di prodotti NUOVI già disponibi
- Verificare chi sia il venditore (rivolgetevi SOLO a venditori professionali)
- Verificare le condizioni di vendita (reso ed eventuali cambi per problemi al prodotto)
- Verificare le informazioni di contatto (telefono, negozio/magazzino, sito, pagina facebook)
- Verificare quali metodi di pagamento richiede (evitate chi vuole pagamenti non sicuri)
- Verificare feedback certi e non manipolabili sul venditore
- Diffidare di chi non pubblica il prezzo del prodotto ma lo rilascia solo in forma privata
- Se possibile visitare il negozio/magazzino del venditore
Acquisti di prodotti in PREORDINE
- Verificare chi sia il venditore (rivolgetevi SOLO a venditori professionali)
- Verificare le condizioni di vendita
- Verificare le informazioni di contatto
- Verificare quali metodi di pagamento richiede (evitare chi vuole pagamenti non sicuri)
- Verificare feedback certi e non manipolabili sul venditore
- Diffidare da chi non pubblica il prezzo del prodotto ma lo rilascia solo in forma privata
- Non versare la cifra intera (a meno di uscita – CERTA – imminente del prodotto)
Acquisti di prodotti SOLDOUT o VINTAGE
- Verificare chi sia il venditore (anche se privato, magari tramite conoscenti comuni)
- Richiedere foto esaustive del prodotto, un venditore serio descrive i difetti che potrebbe avere un prodotto
- Se possibile verificare la reputazione del venditore
- Evitare chi vuole pagamenti non sicuri (a meno che non siano OTTIMI conoscenti, e potrebbe comunque essere rischioso)
- Se possibile chiedere la consegna a mano per verificare le condizioni del prodotto
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